9 FOSSI MOUNTAINBIKERACE - CINGOLI 30 aprile 2023 - 25^ EDIZIONE

Il Gruppo Sportivo Avis Bike Club Cingoli ha organizzato la 25^ edizione della "9 FOSSI" che insieme al 50° dalla Fondazione del gruppo, rappresentano dei traguardi molto importanti e due ottimi motivi per proporre una manifestazione impeccabile sotto tutti gli aspetti. La 9 Fossi si è tenuta nella tradizionale data dell' ultima domenica di Aprile quest'anno il 30 Aprile 2023 proprio a ridosso del 1 Maggio. Il numero dell'edizione è di per se importante e significativo per una realtà che la nostra città è capace di esprimere sotto la spinta dell'AVIS BIKE CLUB con il sostegno ed il Patrocinio del Comune di Cingoli e della Regione Marche, il supporto della locale CRI, di sponsor privati e delle altre Associazioni cingolane. La manifestazione rappresenta per Cingoli uno principali eventi e momenti sportivi dell'anno portando tantissima gente, partecipanti e soprattutto accompagnatori, nella nostra bella città e riempendo tutte le strutture ricettive del comune ma non solo. Il coinvolgimento dell'intera Città, del club organizzatore, della CRI locale, delle Forze dell'Ordine e della Protezione Civile, di molte sue associazioni e soprattutto di tanti volontari giornalieri (solo lungo il percorso erano presenti oltre 150 addetti della CRI e personale per gestione incroci e ristori) è tutto rivolto verso la riuscita dell'evento e la soddisfazione degli ospiti che annualmente ritornano portando sempre nuovi amici.

Nel 2023 la 9 FOSSI ha registrato le iscrizioni di oltre 800 bikers, che rappresenta comunque un ottimo numero dopo il periodo del Covid, rimanendo sempre su alti livelli visto un gran numero di affezionati bikers che viene ogni anno a Cingoli. Naturalmente il successo è dovuto anche allo spettacolare percorso di circa 48 km che ha la traccia principale che attraversa luoghi come il Bosco delle Tassinete e quello del Monte Nero, Siti Natura 2000 della Regione Marche, passa vicino alle sponde del Lago di Cingoli e soprattutto riesce a dare nei vari passaggi le splendide visuali per cui Cingoli è famosa. Abbinata alla manifestazione agonistica una cicloturistica o passeggiata ecologica non competitiva per cicloturisti in MTB o E-BIKE (Bici a Pedalata Assistita Elettriche) che si tenuta su appositi percorsi sempre nella panoramica zona delle Tassinete.

 

Confermata per il 2023 l'appartenenza della 9 Fossi ai tradizionali circuiti: " Tour 3 Regioni SCOTT e Italian Supersix Races, circuiti nazionali del Centro Italia che assicurano un buon afflusso di appassionati da tutte le regioni e sono oramai un punto di riferimento per tutti i bikers. " "I Sentieri del Sole e dei Sapori", sodalizio sportivo ed enogastronomico tra la 9 FOSSI di Cingoli (MARCHE), la Gran fondo Antica Carsulae di Montecastrilli e quella di Massa Martana (UMBRIA), la Gran Fondo dei Castelli Romani e quella di Palombara Sabina (LAZIO), la Gran Fondo degli Stazzi di Scanno e la Gran Fondo Sentieri dei Lupi di Collarmele (ABRUZZO), la Bacialla Bike di Terontola (TOSCANA) " BIKE TOUR COPPA MARCHE - Circuito regionale FCI di Gran Fondo MTB " PRESTIGIO della rivista MTBMAGAZINE Con la venticinquesima edizione la 9 Fossi è sicuramente una delle manifestazioni storiche della mountain bike nazionale. Il gruppo G.S. Avis Bike Cingoli ha alle spalle più di 50 anni di storia con tantissima esperienza organizzativa ed ha saputo anche quest'anno mettere in piedi un evento degno di questo nome.

L'impianto della manifestazione ogni anno è aggiornato ed improntato ad offrire un prodotto di livello qualitativo importante sia per l'agonista più incallito sia per l'amatore o cicloturista più avvezzo ad intendere la Gran Fondo come momento di svago nel segno della natura e dello sport. Tanti gli iscritti, più di 800, provenienti da tutta Italia con una fortissima presenza oltre che di marchigiani, di abruzzesi, laziali, molisani, emiliano romagnoli, toscani, umbri. Degna di nota anche la presenza di bikers provenienti dalla Puglia, dalla Lombardia, dal Trentino e dalla Calabria. Nonostante le pessime previsioni metereologiche di tutta la settimana per il weekend, il meteo ha risparmiato Cingoli sia sabato che domenica e sotto un cielo a tratti nuvoloso ma con una visibiltà buona il tracciato si presentava in condizioni ottimali di pulizia e fondo compatto e veloce, frutto di un intenso lavoro di pulizia e sistemazione durato circa 2 mesi per riparare ai danni dell'alluvione di Settembre. Quest'anno la manifestazione prevedeva come sempre un percorso Classic agonistico di circa 48 km per quasi 1700 metri di dislivello, un percorso Short cicloturistico di 22km per 750 metri di dislivello, e di un cicloturistico allungato fino a 31km per le E-Bike. Infatti la 9 Fossi oltre che una manifestazione agonistica di alto livello si propone da anni anche come rassegna cicloturistica sia per MTB sia per EBIKE bici a pedalata assistita. Il percorso Classic è il risultato di tanti anni di aggiustamenti e varianti che lo rendono un percorso tecnico al punto giusto, scorrevole, divertente, impegnativo ed immerso in contesto straordinario a cui Cingoli deve l'appellativo di Balcone delle Marche.

Il percorso prevedeva anche quest'anno il premio per il miglior discesista uomo e donna nel tratto cronometrato della Downhill Alè di Fosso Vareno. I due vincitori hanno ricevuto due maglie uniche e personalizzate realizzate appositamente per l'occasione dall'azienda Alè Cycling e dei trofei realizzati a mano ed unici del loro genere. Molto importanti anche le premiazioni, infatti sono stati premiati i primi 12 gruppi in base al numero degli iscritti, i primi 12 di categoria dalla M1 alla M8 comprendendo anche Elitemaster, Elite, Under e Junior, Donne Elite, donne Master suddivise in 4 categorie. Tantissimi premi a sorteggio per le categorie cicloturistiche. Lo start della gara percorso lungo è stato dato alle ore 10,00 dai Viali Valentini. Una scenografia sempre emozionante per i numerosissimi spettatori che vedono sfilare centinaia di maglie colorate. La cicloturistica e le EBIKE erano partite in anticipo alle 9.30 impegnando la seconda parte del percorso per non creare sovrapposizioni. La gara ha un albo d'oro importante ed anche quest'anno si sono presentati al via diversi concorrenti di alto livello decisi a darsi battaglia per la conquista dell'ambito Trofeo Citta di Cingoli. Scorrendo la lista dei concorrenti i favoriti alla vigilia erano senz'altro Riccardo Chiarini Cicli Taddei, vincitore nel 2019 e terzo lo scorso anno e Debora Piana vincitrice sempre lo scorso anno.

I pronostici sono stati rispettati in entrambi i casi. Nella gara maschile Chiarini per oltre metà gara se l'è vista con il suo compagno di squadra Francesco Failli, con il forte atleta Under locale Nicola Furiasse e con il suo compagno di squadra Marco Pavan della Cicli Cingolani, con un ottimo Franco Casella ASD Pro Abruzzo Mtb. Sempre presenti nelle prime posizioni anche gli atleti del Bike Terapy Angeletti, Di Marco e Rocchetti. Dopo la metà gara Chiarini riesce ad allungare e dietro si delineano le posizioni ma con brevi distacchi. In campo femminile Debora Piana Cicli Cingolani domina la gara infliggendo pesanti distacchi alla sua compagna di Squadra Jessica Pellizzaro e ad una performante Barbara Genga Mondobici.

I Viali Valentini sede della partenza e dell'arrivo erano anche occupati da stands espositivi e nell'area del pattinaggio era allestita la tensiostruttura comunale dove si sono svolte le premiazioni ed il pasta party all'insegna della tipicità. Come sempre il piatto forte della tradizione "Vincisgrassi" ovvero pasta al forno tipica maceratese, veniva servito nel pranzo con anche le ottime Olive all'Ascolana della Fileni, un arrosto di arista e dolci tipici locali. Il tutto innaffiato da Verdicchio dei Castelli di Jesi.

Davvero un pasta party come pochi in Italia, dove gli ottimi Vincisgrassi sono stati cucinati da una squadra di volontarie, che da solo valeva il prezzo dell'iscrizione. Ovviamente da sottolineare che il pasta party era aperto anche ai familiari dei bikers, cosa questa di non poco conto, e quest'anno sono stati serviti oltre 1500 pasti. Un grande evento e soprattutto il ritorno a una grande festa per tutti i partecipanti ed i loro accompagnatori dopo 2 edizioni svoltesi secondo la normativa Anticovid che aveva in parte limitato queste caratteristiche.

 

L'ordine di arrivo maschile è il seguente :

 

In campo femminile:

 

Crono Downhill Alè Fosso Vareno: il vincitore maschile è Alessandro Magi PASSATEMPO CYCLING TEAM ASD in 5':39''.45 mentre tra le donne la più veloce è stata Jessica Pellizzaro TEAM CINGOLANI 6':44''.36.

 

CRONACA DETTAGLIATA DELLA GARA L'avvio è veloce con il lancio sulla prima salita fino ai Ripetitori Pian de Conti GPM della gara e con la prima discesa nel tratto di S. Bonfilio che non presenta particolari difficoltà e qui alla fine al km 9 si ritrovano in gruppo di testa circa 15 atleti. La testa della corsa, lungo la seguente salita del Monte Nero, viene selezionata da un allungo di Chiarini, Failli, Furiasse e Pavan per poi ritrovarsi al 13° km all'inizio della tecnica discesa Panicali (seconda discesa) con Pavan e Chiarini che allungano e Furiasse, Casella e Failli ad inseguire e poco dopo Angeletti, Pallaoro e gli altri. Nei pressi dei Panicali al km 16 inizia la salita più lunga della 9 Fossi dove i due di testa mantengono 100-150 m fino allo scollinamento al GPM Pian de Conti al 20° km (secondo passaggio) dove passano insieme Chiarini e Pavan, seguiti sempre dal terzetto costituito da Furiasse, Failli e Casella. In questo punto la prima donna a scollinare è Debora Piana già con un vantaggio importante sulla compagna di squadra Pellizzaro e leggermente staccate Genga, Zoli e Pasqualini. Ma la zampata decisiva Chiarini l'ha data circa al km 33 in un tratto successivo alla panoramica discesa Petto delle Marche in cui sugli strappi ha fatto la differenza su Pavan che veniva ripreso dal trio Failli, Casella, Furiasse. Al km 36 al Piazzale del foro dopo il tratto tecnico delle Radici passa con un buon margine Chiarini da solo e poi a seguire Failli, Furiasse e Casella e poi gli altri. Per la gara femminile qui i giochi sono fatti e la Piana passa con un concreto vantaggio su Pellizzaro, Genga, Zoli e Pasqualini che seguono tutte singolarmente con distacchi di qualche minuto tra di loro. All'imbocco della discesa di Fosso Vareno (km 40 circa), tratto Crono della 9 Fossi, Chiarini è sempre in testa con un discreto margine seguito sempre dagli altri. Alla fine della crono e prima della salita finale si presenta in solitaria sempre Chiarini seguito da Furiasse, Casella e Failli. Sulla salita finale di circa 4 km si fa la resa dei conti dietro un solitario Chiarini sempre in testa: Failli cade per una disattenzione e perde contatto dagli altri due, Furiasse, ben conoscendo il percorso, allunga su Casella sullo strappo finale a circa 2 km dal traguardo e definendo così il podio di questa 25^ Edizione. dietro. Per le donne da rilevare soltanto che i distacchi rilevati al 36 km nell'ultima parte di gara si sono leggermente dilatati segno che le posizioni acquisite erano oramai consolidate.